Commedia in tre atti di Octave Mirbeau. Rappresentata nel
1903, viene considerata una delle opere più significative del teatro
naturalista; è incentratata sulla figura di Isodoro Lachat, un avido uomo
d'affari che, bramoso di ricchezza e di onori, dimentica i richiami del cuore e,
pur profondamente colpito negli affetti familiari, non trascura i propri
interessi.